Il Cross Linking corneale è un trattamento chirurgico a bassa invasività che ha come scopo quello di rinforzare le strutture corneali in tutti quei pazienti affetti da Cheratocono o in quei casi in cui una alterata organizzazione delle fibre di collagene corneale causa l'insorgenza di una progressiva irregolarità della cornea.
E' noto che nei pazienti affetti da Cheratocono si perde l'organizzazione strutturale del collagene a livello corneale, e questo provoca una progressione della patologia nel tempo.
Agendo sui collegamenti incrociati (cross-linked) tra le fibre di collagene, si va a "bloccare" la progressione del Cheratocono e, in alcuni casi, si ottiene una naturale riduzione dell'astigmatismo indotto dalla degenerazione.
Viene applicato un collirio a base di riboflavina (Vitamina B2) a livello corneale; successivamente si procede ad irradiare la cornea con raggi Ultravioletti UVA che solidificano ed attivano tale vitamina.
L'azione di stabilizzazione della struttura corneale si completa nei mesi successivi all'applicazione.
Applicando una LAC di progettazione sulla cornea sottoposta a cross-linking, grazie all'azione di "molding" (modellamento) della Lente, è possibile ottenere una importante riduzione dello sfiancamento corneale che persisterà per tutto il tempo di azione del cross-linking.